
di Redazione.
La nostra democrazia è malata. Fino a che punto? Quali pericoli stiamo correndo dei quali non ci rendiamo conto? La malattia si chiama crisi della sovranità, ma non è quella monetaria (o almeno lo è in parte) bensì la misura della distanza che intercorre tra chi esercita il potere e governa le istituzioni e i cittadini. Quali significati hanno oggi le definizioni di destra e sinistra? Esiste ancora una sinistra degna di questo nome e delle sue tradizioni di difesa dei più deboli, dei diritti, dei lavoratori e della democrazia stessa? Cosa rappresenta un movimento come quello pentastellato in questo questo quadro? Quanto è utile o necessario?
Ne discutono con passione e onestà intellettuale due personaggi storici della sinistra come Paolo Flores d’Arcais (direttore della rivista Micromega che è organizzatrice dell’incontro), Stefano Rodotà (costituzionalista, già parlamentare di sinistra e più recentemente candidato alla Presidenza della Repubblica) con Alessandro Di Battista parlamentare del movimento cinque stelle. Un dibattito alla “vecchi maniera”, lontano dall’isteria dei talk show televisivi; un dialogo garbato ma critico, onesto intellettualmente e rispettoso delle reciproche posizioni. La sovranità dei cittadini è al centro del dibattito nell’ultimo numero in uscita della rivista che titola “In debito di sinistra”. Buova Visione.
