Ugo Mattei a Bussoleno: Il Diritto di essere contro

Ugo Mattei ha tenuto, presso la piazza del Mulino di Bussoleno, la presentazione del suo ultimo libro: Il Diritto di essere contro

Bussoleno 14 luglio 2022

Nella giornata di ieri il professor Ugo Mattei ha tenuto, presso la piazza del Mulino di Bussoleno, la presentazione del suo ultimo libro: Il Diritto di essere contro. L’occasione è stata accompagnata dalla partecipazione del CNL (Comitato di Liberazione Nazionale) fondato dallo stesso Mattei.

Il libro nasce dall’esigenza di ragionare e analizzare quanto avvenuto negli ultimi due anni con l’avvento della Pandemia Covid e la gestione autocratica imposta dal governo italiano (prima con Conte e poi con Draghi).

Il tema viene sviluppato non strettamente in polemica politica, bensì chiarendo il rapporto che, negli ultimi decenni, si è instaurato tra il Capitale (e il neoliberismo suo proprietario) e il Diritto nelle sue forme. Mentre nel passato remoto della storia del capitalismo, durante le fasi di accumulo del Capitale, il Diritto (e i Giuristi) erano coloro che garantivano un limite (e un freno) all’ingordigia dell’accumulo di beni (come trasformazione di Beni Comuni in Beni Privati), oggi questo non è più vero.

Lo sviluppo sfrenato del neoliberismo, con la compiacenza di governi indifferenti (quando non complici), ha comportato una violenta supremazia del Capitale sui diritti dei cittadini. Le imposizioni sulla vaccinazione, la violazione del diritto al lavoro a mezzo dei ricatti, la massima aggressione verbale dei media nazionali allineati verso chiunque abbia osato dissentire o porre dubbi sulla gestione pandemica (e oggi, nella nuova versione autocratica, sul pensiero unico per la guerra in Ucraina), sono i sintomi di una arroganza istituzionalizzata da parte del neoliberismo. Governi e Parlamenti, democraticamente eletti, si rivelano comparse e controfigure di un modello economico che ha confinato la Politica a mera rappresentazione.

Nella società sempre più tecnologica, e della Rete, i padroni della tecnologia (le multinazionali che dominano nel Web) pongono violentemente, e fuori da ogni logica di Diritto, una violazione sistematica della privacy personale, e una alternativa secca e non discutibile: o accetti le condizioni da loro poste (firmando documenti che nessuno legge mai), altrimenti sei “fuori”: non potrai avere accesso alla rete o ai suoi prodotti.

Cogliere i segnali di questa trasformazione è assolutamente indispensabile (e urgente) per poter immaginare la ricostruzione di nuove istituzioni democratiche che tornino a essere fedeli ai principi Costituzionali.

Buon Ascolto.

Ugo Mattei – Il Diritto di essere Contro – Bussoleno 14 luglio 2022