TRASPORTI NUCLEARI (IV parte) Parliamone con……I SINDACI

I Trasporti di scorie nucleari, detti Trasporti nucleari, smistano su e giù per il paese delle evidenti nocività che hanno bisogno di piani d’emergenza per essere mobilitate. In questo intervengono i territori e le comunità interessate dal passaggio notturno dei convogli, i punti di vista dei Sindaci sono molti ed alcuni anche diversi tra loro.

Solo il diritto all’informazione è preteso e voluto da tutti loro, qui una prima trance di interventi dei Sindaci di Villarfocchiardo, Avigliana, S.Ambrogio e Oulx tra loro d’accordo sulla necessità all’informazione preventiva.

 

fotoSINDACO DI VILLARFOCCHIARDO Emilio CHIABERTO

Scopriamo che il Comune di villarfocchiardo è firmatario del ricorso al T.A.R. per l’informazione ai cittadini sui Trasporti di scorie nucleari, in assurdo Villarfocchiardo non avendo Stazione e linea ferroviaria non è stato mai incluso nei piani di stesura del Piano d’Emergenza Provinciale, come a dire che in caso d’incidente la nube tossica riesca a leggere i confini del comune?

 

 

 

SINDACO DI AVIGLIANA Angelfoto patrizioo PATRIZIO e SINDACO DI S.AMBROGIO Dario FRACCHIA

Il Sindaco di Avigliana tiene a sottolineare che sono in gioco diversi aspetti, la sicurezza, l’uso del nucleare ma anche di democrazia e informazione ai cittadini. Ci informa che Avigliana è uno dei pochi comuni ad essere avvisato dei passaggi, ma non in tempo abbastanza utile e comunque in modo oscillante a volte con fax altre con una telefonata. Il sindaco di S.Ambrogio chiede che chi governa, condivida tutte le scelte e le informazioni sui problemi che possono nascere o derivare da questi passaggi.

 

 

SINDACO DI OULX Pafoto demarchisolo DE MARCHIS

Il primo cittadino dell’abitato di Oulx in Alta Valle vuole informazione al problema e fa notare come purtroppo ci si debba occupare di questi problemi quando questi già ce li abbiamo in casa  diventando temi forti, con serate informative nei paesi che ci aiutino a capire la portata del problema ed una giusta preventiva informazione alle popolazioni il cittadino può anche scegliere quel giorno di dormire altrove.