Trasporti nucleari. Deragliano anche a Parigi

Grande spavento in Francia dopo che un treno merci con a bordo scorie radioattive è deragliato nei pressi di Parigi.

La notizia è del 24 dicembre. Poteva essere un brutto Natale per gli abitanti di Parigi e per i suoi turisti. Il luogo del deragliamento è Drancy, a tre chilometri nord-est della capitale francese, in piena area metropolitana. Città, che con 12 milioni di abitanti, è la terza più popolata d’Europa.

TG Vallesusa si è occupato spesso dell’argomento. Esperti, infatti, non trovano motivo nei trasporti di combustibile e scorie dovute al riprocessamento, processo che avviene in Europa solo ormai a La Hague (Francia) e Sellafield (Inghilterra), mentre il processo di arricchimento avviene a Mayak (Russia). Il vagone deragliato, secondo i dati di Greenpeace, conteneva 6 tonnellate di combustibile nucleare usato.Il treno trasportava combustibile nucleare usato. 

Il sindaco di Drancy, dove è avvenuto l’incidente, ha dichiarato che intenterà causa alle autorità del Paese per aver sottoposto a pericolo di contaminazione la popolazione locale. I rifiuti sono stati portati dalla centrale nucleare a Nogent-sur-Seine.drancy2

E succede in Svizzera, che per il trattamento di rifiuti organici e inorganici nei forni a plasma si riesca a ridurre il loro volume fino a un quarto. Nel forno a plasma di Würelingen (AG) sono stati bruciati questo autunno 637 fusti di scorie debolmente radioattive provenienti dalle centrali nucleari di Beznau (AG), Leibstadt (AG), Mühleberg (BE) e Gösgen (SO). I resti dell’incenerimento sono stati compressi e vetrificati in 156 contenitori. Queste operazioni hanno avuto luogo tra il 23 settembre e l’11 dicembre, lo ha indicato il deposito intermedio di rifiuti radioattivi “Zwilag” di Würelingen, tutti questi materiali circolano per l’Europa ed anche nei periodi di ferie e concentrazione di persone nelle zone turistiche.

La notizia data da Euronews in video