
Movimento No TAV
Comunicato Stampa
29 luglio 2018
E’ stata resa pubblica nel corso dell’odierna Conferenza Stampa No TAV la lettera raccomandata di Diffida e Messa in mora che cittadini italiani e francesi hanno inviato ai capi di TELT: il Presidente Hubert du Mesnil e il Direttore generale Mario Virano per segnalare loro che essi si assumono personalmente la responsabilità delle loro azioni di gestione nell’ambito dei mandati societari ricevuti dai Governi francese e italiano. Lunedì 30 luglio 2018 sarà spedita ai destinatari da altrettanti cittadini italiani.
La lettera è stata inviata in copia al Primo Ministro della Repubblica francese, al Ministro della transizione ecologica e solidale della Repubblica francese, al Ministro dell’economia della Repubblica francese, alla Ministra incaricata dei trasporti della Repubblica francese, al Primo Presidente della Corte dei conti in Francia, al Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana, al Ministro dei trasporti della Repubblica italiana, al Ministro dell’Economia della Repubblica italiana, alla Corte dei conti italiana.
Nello stesso tempo è stata riaffermata l’indispensabilità che i fondi Europei, Italiani e Francesi destinati alla Grande Opera Inutile Torino Lione non debbano essere persi ma siano dirottati per finanziare da subito la transizione verso una mobilità alternativa per le persone e le merci non inquinante da destinare alla Valle Susa, alla Città di Torino, al Piemonte e a tutta l’Italia.
Ne tengano conto la politica e i partiti, i cittadini lo hanno già deciso: No alle Grandi Opere Inutili, sì alle Opere Utili.
Per questo motivo la lotta No TAV non si arresta, è una lotta generosa contro un’Opera Inutile a beneficio di tutte le popolazioni.
Qui alcuni post recenti:
Lettera di Mario Lettore Ascoltatore Telespettatore ai media