Terzo lancio satelliti MUOS

Il sistema MUOS è quasi completato. Tecnici della Marina militare americana e ingegneri della Lockheed Martin stanno preparando il satellite MUOS-3.

di Leonardo Capella

Il sistema MUOS è quasi completato. Tecnici della Marina militare americana e ingegneri della Lockheed Martin stanno preparando il satellite MUOS-3, destinato alle comunicazioni militari per il lancio previsto il 20 gennaio da Cape Canaveral Air Force Station, in Florida. L’ultima fase ovvero l’incapsulamento è avvenuta il 19 dicembre.MUOS3_Encap2_L

Questo è il terzo di cinque satelliti MUOS, sistema che funziona come una rete di smartphone dallo spazio, in gradi di migliorare notevolmente le comunicazioni satellitari sicure per le forze Usa.

“Questo terzo lancio MUOS è un altro passo importante verso il raggiungimento di una piena capacità operativa del sistema MUOS entro il 2016,” ha dichiarato il Capitano della Marina, Joseph Kan, direttore del programma MUOS.

I due precedenti satelliti MUOS, lanciati nel 2012 e nel 2013, stanno già fornendo capacità di comunicazione dalle loro posizioni sull’orbita geostazionaria a 22000 miglia (35.400 km N.d.R.) sopra la Terra.

Il sistema MUOS è molto più di una costellazione di cinque satelliti, esso comprende anche quattro stazioni di terra in tutto il mondo (Australia, Italia, Virginia e Hawaii), software complessi per gestire la rete e una banda larga che funge da interfaccia per le radio degli utenti finali.

 Conclude il Capitano della Marina, Joseph Kan: “in ultima analisi, la costellazione satellitare e la rete a banda corta associata, estenderanno la disponibilità delle comunicazioni ben oltre il 2025”.

L.C. 12.01.15