di Valsusa Report
Un nuovo terremoto di 3,8 gradi della scala Richter si è verificato nella notte di Domenica 13 e Lunedi 14 luglio scorso. L’epicentro tra Embrun e Ubaye. Dopo il terremoto del 7 aprile nella Valle dell’Ubaye, sono tre i terremoti che raggiungono la soglia di 3,5 gradi della scala Richter in soli tre mesi.
Sono le 05:09, nei pressi del Col du Parpaillon tra Crévoux (Hautes-Alpes) e La Condamine Chatelard (Alpes-de-Haute-Provence), tra Embrun e Ubaye Alpi del Sud. Secondo i calcoli di “France terremoto“, il sisma, è stimato a 3,5 dalla rete di osservazione “Sysmalp” e potrebbe essere una scossa di assestamento del 7 aprile che aveva raggiunto 5.2 sulla scala Richter.
Questo terremoto, che si trova quasi nello stesso luogo, sarebbe il secondo più potente registrato tra il 7 aprile e il 22 giugno. Sempre secondo “Sismalp” sono quasi 5.000 micro-terremoti che si sono verificati dall’inizio di aprile, a questo punto, in una zona montuosa di dieci chilometri quadrati, molto piccola.
Mettendo in evidenza la “crisi sciame sismico” che si è sviluppato a partire dal febbraio 2012 e riattivato dal terremoto del 7 aprile 2014, oggi sono circa 2.000 i terremoti localizzati, che corrisponde in 3 mesi, al volume di sismicità osserva di solito in due anni in tutto il sud–est della Francia.
Gli esperti ritengono molto probabile che nei prossimi mesi altri terremoti colpiscano la regione con magnitudo 2 (quasi certamente), 3 (probabile) o superiore a 4. La zona fortemente sismica ospita a poche distanze le più grosse centrali nucleari francesi.
V.R. (31/07/14)