
di Valsusa Report
Gli amministratori, che in Italia riescono a governare oramai con il 40% dei voti su un totale del 45% di aventi diritto al voto, gestiscono milioni di milioni di soldi pubblici, denari incassati dalle tasse dirette ed indirette; più un pò di multe da codice stradale e civile. I gruppi di repressione della delinquenza divisi tra polizie e finanzieri svolgono il compito di rimpinzare le casse statali pauperate dai cittadini, neanche a dire che il dato statale torna con le multe.
Alcuni aspetti diventano visibili dopo il susseguirsi di notizie prese nei giornali o nel web. Leggendo attualità dei territori si scoprono investimenti notevoli solo in alcuni campi di interesse strategico, al via proprio due giorni fa (il 14 giugno) la richiesta del Passante Ferroviario sotto Torino, un megatunnel di un progetto in tre fasi che prevede anche lavori in Val di Susa zona del Parco Orsiera Rocciavrè (Tunnel Orsiera-Rocciavrè); la spesa del megatunnel, due miliardi, un altro miliardo per il tunnel Orsiera e la
gronda merci a questa collegata; 2,9 miliardi previsti anche per la parte nazionale della Torino-Lione.
Mentre il low cost della Grande Opera Torino-Lione continua sui giornali e nelle dichiarazioni dei proponenti, a Torino un altro low cost prende piede, Megabus, la compagnia scozzese Stagecoach group lancia il servizio Megabus, e mette così a disposizione pullman che collegano varie città in tutta Europa a costi bassissimi (un costo medio di 15 euro a tratta). Il servizio prenderà corpo anche in Italia a partire dal 24 giugno e saranno 13 le città collegate: Roma, Milano, Firenze, Venezia, Napoli, Bologna, Verona, Padova, Siena, Genova, Sarzana (La Spezia), Pisa e Torino. Da leggere su TorinoToday
Una eterna lotta tra imprenditori, che vede investimenti diversi; compagnie private che investono sulla gomma e amministratori che spendono soldi pubblici nella rotaia. La scelta distante di due modi di pensare l’introito. Quale considerare migliore?, deriva forse da ciò che comporta l’attuarlo, la gomma produce inquinamento da carburanti e viaggia su arterie già esistenti, la rotaia AV produce inquinamento acustico e magnetico è tutta da costruire e per farlo il movimento terra e la cementificazione generano enorme inquinameto, la scelta?
Ogni anno 34.500 italiani muoiono a causa dell’inquinamento atmosferico. Al Nord si registrano 22.500 decessi annuali dati presentati dal Ministero della Salute con la collaborazione di varie Università e centri, secondo il progetto CCM VIIAS (Valutazione Integrata dell’Impatto dell’Inquinamento atmosferico sull’Ambiente e sulla Salute) finanziato dal Centro Controllo Malattie (CCM) del Ministero. I decessi avvengono in media per il particolato fine PM2.5 e PM10,

inquinamento derivante dalle polveri sottili, le polveri che qualsiasi movimento terra o cantiere produce durante la sua vita, è di oggi 16 giugno la notizia che la società Telt, incaricata di svolgere i lavori e diretta da Mario Virano, non ha svolto campagne di monitoraggio della qualità dell’aria (NO, NO2 e benzene; B(a)P e metalli sul
PM10) tra i mesi da gennaio a marzo 2015, e nel periodo in esame sono stati 7 i superamenti del limite giornaliero per la protezione della salute umana (50μg/m3) in ognuna delle stazioni di Chiomonte, Giaglione e Gravere. Amministrare il danaro pubblico, a chi, farlo fare?
VR 16.6.15