Siamo tutti sovversivi!

Lettera della Federazione Anarchica Italiana

Siamo tutti sovversivi! Solidarietà all’Asilo occupato!

Con il dispiegamento di una vera e propria truppa di occupazione nel quartiere Aurora di Torino dall’alba del 7 febbraio è iniziata un’operazione repressiva che ha portato all’arresto di 6 compagne e compagni e allo sgombero dell’occupazione anarchica Asilo, dopo oltre 30 ore di resistenza sul tetto dell’edificio.

Lo sgombero dell’Asilo occupato avviene mentre è in corso un attacco a tutti gli spazi autogestiti e conflittuali, e più in generale a tutte le occupazioni. L’attuale governo ne ha fatto un punto del proprio programma, ha previsto un “piano sgomberi” e, in linea con i governi precedenti, ha inasprito le pene per occupazione con nuove leggi repressive. Questi provvedimenti sono stati giustificati come difesa della proprietà privata, la cui violazione è considerata “eversiva”.
L’attuale società è incapace di soddisfare il bisogno di casa: il regime della proprietà privata ha portato a case senza persone e persone senza casa. Grazie alla proprietà privata, pochi sfruttatori godono di tutta la ricchezza sociale, mentre la gran massa delle persone è privata della proprietà di quella stessa ricchezza che hanno creato. L’occupazione dell’Asilo ha ridato vita e godimento collettivo a un immobile abbandonato, come spesso accade. Con lo sgombero le istituzioni, locali e nazionali, riportano quell’immobile al degrado e all’abbandono, in attesa di metterlo a disposizione di amici speculatori.

Le accuse a carico delle arrestate e degli arrestati sono legate anche alle lotte contro i Centri di Permanenza per il Rimpatrio, lager per migranti che non sono in regola con i documenti. Una lotta importante oggi perché l’internamento e la segregazione sono gli strumenti più pericolosi che i governanti mettono in campo per dividere gli sfruttati. Si usano ancora una volta accuse di reati associativi e di terrorismo per cercare di mettere a tacere queste lotte.

L’accusa di associazione sovversiva (art. 270 cp) è erede di uno dei più vecchi strumenti utilizzati dai governi per colpire chi lotta per un mondo senza governi e senza padroni. Sono reati creati appositamente per la repressione politica più bieca. Questi sono fondati sulla mistificazione che presenta la sovversione come iniziativa di un gruppo più o meno ristretto di persone, e non come una tendenza che nasce dalle ingiustizie di una società fondata sulla sopraffazione, lo sfruttamento e il privilegio. Per questo siamo tutti sovversivi.

In piazza a Torino sabato 9 febbraio oltre 2000 persone hanno dato forza a un corteo anarchico partecipato e determinato. Mezzi blindati, reti metalliche e reparti antisommossa hanno invaso la città bloccando ogni via d’accesso al quartiere Aurora. Ai tentativi del corteo di raggiungere comunque l’Asilo la polizia ha risposto con le cariche e con il lancio di lacrimogeni ad altezza uomo. Negli scontri 11 compagni sono stati fermati e 4 sono stati feriti di cui uno gravemente.

Solidarietà ai fermati e ai feriti!

Libertà per le compagne e i compagni arrestati!


Commissione di Corrispondenza
della Federazione Anarchica Italiana