Notizie trionfalistiche stanno navigando in questi giorni sulla carta stampata e nell’etere sulla presunta iniziata attività del talpino Robbins, il protagonista indiscusso dei lavori preparatori del Tav valsusino. C’è chi lo vuole già entrato nel tunnel, chi dice che si è già messo in azione, in realtà (le immagini sono di giovedì 19 settembre), Robbins è ancora custodito nella pancia del suo contenitore, messo in luce durante il giorno perché proseguono i lavori di montaggio del lungo corpo, così lungo da stare a malapena nello spazio del fondo cantiere. Poi la sera tutto il grande bruco viene messo “sotto coperta”.
L’unica notizia sicura è che è stato fatto avanzare verso l’apertura del tunnel, ma non certo perché è pronto a immergersi nel ventre della montagna ma proprio perché sta diventando così lungo e ingombrante che delimita lo spazio di manovra e transito di mezzi del cantiere e delle Forze dell’Ordine.
E intanto, come per ogni prossimo nato che si rispetti, riceve visite… Quelle di chi non viene mai a osservare il territorio e le sue trasformazioni se non accompagnato oltre gli invalicabili cancelli… aprendo occhi e orecchie a un’unica campagna promozionale… gran peccato per quanto si perde di una splendida vallettina… e per quanto potrà aver colto dell’intera questione…
Gabriella Tittonel
19 settembre 2013