
di Valsusa Report
Riciclo dei rifiuti e scarti di vario tipo per costruire vere e proprie casette per senzatetto diventa un progetto importante non solo per l’utilità sociale ma anche per la ricerca dei materiali, l’artista californiano Gregory Kloehn noto per le sue opere saldate, ha deciso di trovare discariche abusive e sversatoi illegali sul territorio e con ciò che trova costruire abitazioni, le “little homeless homes“, così da lui chiamate.
“Un giorno, un senzatetto mi chiese una coperta per ripararsi dal freddo” dice Gregory Kloehn nel suo sito, di lì l’idea di una struttura che abbia soprattutto l’utilità e le caratteristiche per combattere ciò che “al chiarore delle stelle” crea il disagio di chi non possiede “un tetto sulla testa. Innanzitutto un tetto spiovente per far defluire l’acqua piovana e delle rotelle per spostare il giacilio dove si vuole o è più comodo.
Un vero successo per l’artista si direbbe, non fosse che Kloehn, la sua tecnica la vuole trasmettere e crea così una campagna di sensibilizzazione mondiale, mettere insieme il riciclo dei rifiuti e scarti di vario tipo, da la possibilità ai senza tetto di ingeniarsi con le tecniche trasmesse dall’artista. Continue abitazioni e stili più diversi attendono i costruttori, si possono anche personalizzare.
V.R. 20.2.15