
di Davide Amerio.
Alla fine anche il PD ha dovuto riconoscere che per la neonata Commissione per la Legalità i più titolati nel ricoprire il ruolo di Presidenza sono i consiglieri del Movimento Cinque Stelle.
In un primo momento la candidata del movimento per la Presidenza è stata la consigliera Francesca Frediani, proponente della nascente commissione, ma la maggioranza ha respinto la richiesta motivando che la Frediani è un po’ troppo… No Tav! E si sa questo è un peccato imperdonabile agli occhi della politica che tante energie investe nel progetto Torino Lione dove il M5S appoggia le posizioni No Tav da sempre.
Poco male però perché la Presidenza è stata assegnata a Giorgio Bertola, capogruppo del M5S in Regione che probabilmente agli occhi dei consiglieri di maggioranza risulta un po’ meno No Tav essendo una figura più “istituzionale”. Va comunque riconosciuto che il PD ha espresso parere positivo sull’assegnazione della Commissione legalità al M5S. La soddisfazione però la Frediani l’ha avuta poco dopo quando lo spoglio delle schede per la votazione della vice-presidente l’ha eletta alla carica. Un po’ di disappunto per la posizione ambigua di Sel che aveva dichiarato il sostegno ma che alla conta dei voti pare, condizionale d’obbligo essendo il voto segreto, aver cambiato idea.
Il Piemonte avrà quindi una Commissione a cinque stelle sulla legalità; argomento di questi tempi molto scottante e doloroso per le forze politiche e che ha, e avrà, implicazioni in ambito Tav come le cronache giudiziarie di questi ultimi mesi ci confermano a partire dal caso Incalza.
Il Comunicato Stampa del M5S:
GRUPPO M5S: “COMMISSIONE ANTIMAFIA, ANCHE IL PD RICONOSCE IL NOSTRO RUOLO DI GARANTI DELLA LEGALITA’ ”
Oggi si è insediata la Commissione regionale speciale di indagine per la promozione della cultura della legalità e il contrasto dei fenomeni mafiosi. Anche il Pd ha riconosciuto che l’unica forza politica in grado di garantire il buon andamento dei lavori di questo importante organismo è il MoVimento 5 Stelle.
Abbiamo tuttavia dovuto registrare un incomprensibile veto sul nominativo proposto dal nostro gruppo per la presidenza. La maggioranza ha infatti scelto di votare per la presidenza il capogruppo Giorgio Bertola in luogo di Francesca Frediani, promotrice dell’atto di indirizzo che ha portato all’istituzione della Commissione.
“Abbiamo proposto Frediani perché la riteniamo più che degna e meritevole di ricoprire tale incarico – afferma Giorgio Bertola – ho ringraziato i consiglieri che mi hanno votato, ma ho chiesto tempo per confrontarmi con il Gruppo sull’opportunità di mantenere o meno una carica per la quale non mi sono candidato e nemmeno votato”.
La vicepresidenza spettante alle opposizioni è andata a Francesca Frediani.
“Amareggiata ma non sorpresa per il veto abbondantemente preannunciato sulla mia persona dalla maggioranza – aggiunge Francesca Frediani – sono comunque soddisfatta del risultato ottenuto grazie alla compattezza del nostro Gruppo. Inizieremo da subito a lavorare sui temi connessi alla legalità, importanti per il Piemonte”.
(D.A. 23.07.15)