
di Davide Amerio
L’edizione del 28° Palio della città di Susa, che avrebbe dovuto tenersi nel mese di luglio scorso ma è stato rinviato causa maltempo, si è svolto quest’oggi e, come di consueto, si è concluso con i giochi nell’arena romana. Non è stato un Palio fortunato questo. Durante l’esecuzione della terza gara, dopo quella del tiro con l’arco e della giostra del saraceno, si è verificato un incredibile incidente: la fune dei tiratori si è improvvisamente spezzata mentre era in corso una sfida. A terra sono rimasti due ‘tiratori’ del Borgo dei Cappuccini ed è stato richiesto l’intervento dei medici del servizio 118. Grande spavento tra il pubblico presente e molta preoccupazione perché la fune ha ceduto proprio nel momento in cui le due squadre erano al massimo dello sforzo. Dopo lunghi minuti gli atleti sono stati condotti al pronto soccorso con le ambulanze per accertamenti.
Mentre i feriti erano ancora a terra uno dei fotografi presenti in arena ha continuato a riprendere immagini e questo ha scatenato le contestazioni degli atleti del borgo cui appartengono i due feriti. Ne è nata una discussione che è finita letteralmente in rissa sugli spalti mentre il fotografo fuggiva inseguito da alcuni atleti. La colluttazione è stata fermata dall’intervento dei carabinieri.
Sconcerto generale tra tutti i presenti. Animi molto eccitati e richiami continui alla calma da parte degli organizzatori e del Sindaco Plano presente alla manifestazione.
Il problema successivo è nato quando si è scoperto che l’organizzazione non ha mai previsto di tenere una corda di riserva e alcune voci asseriscono che la corda spezzatasi è la stessa usata per tutte le edizioni del Palio.

Dopo circa un’ora di attesa mentre il pubblico veniva intrattenuto dai tamburini e dagli sbandieratori della città di Susa arriva in arena una nuova corda ma di lunghezza insufficiente.
Dopo un’altra interminabile attesa nella quale si sono consultati i capi borgo con i giudici di gara per decidere il da farsi nel rispetto del regolamento del Palio, viene comunicato che nessun accordo è stato raggiunto. Quindi gara sospesa e la vittoria del Palio viene assegnata al Borgo di Traduerivi che in quel momento risultava in testa alla classifica provvisoria delle gare.
Scelta che ha scontentato molti tra il pubblico. La maggior parte degli atleti abbandona l’arena in segno di protesta. Il capo borgo dei Cappuccini si scusa per la rissa che ha coinvolto alcuni suoi atleti.
La contessa Adelaide lancia un appello e ricorda che si tratta di un gioco e deve contare solo lo spirito sportivo. Ma questo Palio è andato davvero storto. Il corteo di chiusura che esce dall’arena è ridotto e anche i vincitori non sono dell’umore giusto per festeggiare.
Le ultime notizie sui feriti parlano di una spalla rotta per uno e incrinatura delle vertebre per l’altro.
Un Palio da dimenticare ma sicuramente nei prossimi giorni se ne parlerà ancora molto nella cittadina di Susa.
D.A. 28.09.14