“Visto il degradarsi della situazione non si ravvisano, in questo momento, le sufficienti condizioni di serenità e operatività del personale di LTF e del progettista per lo svolgimento del lavoro richiesto e pertanto siamo costretti ad annullare le date indicate… appena le condizioni lo permetteranno gli incontri potranno essere ripresi regolarmente…tuttavia si conferma che tali informazioni possono essere sempre fornite ai singoli proprietari presso la sede LTF di Torino previo appuntamento” – questo il contenuto di una lettera inviata da LTF, a firma di Maurizio Bufalini, protocollata ieri, martedì 14 maggio, presso il Comune di Bussoleno ed affissa questa mattina all’entrata della sala consigliare dove si sarebbero dovuti tenere gli incontri con i proprietari dei terreni da espropriare per far posto al progetto dell’alta velocità nella tratta dello stesso comune.
Il motivo addotto quello dell’attacco al cantiere avvenuto nella notte tra lunedì e martedì e la possibile organizzazione, come da informazioni ricevute dalle Forze dell’Ordine, di un presidio di oppositori al progetto nel corso della giornata di incontro con i proprietari.Ed il presidio c’è stato, con una trentina di persone davanti all’entrata della sala consigliare: “Si ripete una situazione già vista a Susa, dove LTF ha incontrato pochi giorni fa i cittadini, proponendo di raccogliere firme per spostare parte del tracciato. In pratica spostando il problema da un abitante ad un altro… la questione è quella di un intero territorio posto sotto minaccia.. d’ora in avanti saranno i territori ed i cittadini di Bussoleno e Foresto ad essere nel centro del ciclone che si sta scatenando in Valle di Susa… l’unica risposta possibile è che per tutto questo non c’è più spazio…”- questo quanto affermato dal Movimento Notav di Bussoleno.
Che invita tutti alla serata informativa che si terrà questa sera, alle 21, al Salone D. Bunino.
Gabriella Tittonel
Mercoledì 15 maggio 2013