
di Daniela Giuffrida
Verranno ricevuti e ascoltati, stamani, dai 40 deputati della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, il professor Massimo Zucchetti del Dipartimento di Energia del Politecnico di Torino e in rappresentanza del Movimento NO MUOS, Concetta Gualato (Comitato “Mamme No Muos Sicilia”) e Vincenzo Rizzo.
Il vicepresidente della Commissione, on. Massimo Artini, e il componente on. Gianluca Rizzo hanno ottenuto questa importantissima occasione di confronto sull’argomento Muos, nell’ambito di una indagine della stessa Commissione sulle servitù militari.
Massimo Zucchetti presenterà alla Commissione il rapporto completo di oltre 150 pagine e anche una sua nota riassuntiva. Il rapporto, lo ricordiamo, è frutto delle attività di studio e di indagine del gruppo di lavoro costituito oltre che dallo stesso Zucchetti anche da altri eminenti scienziati e ricercatori come Eugenio Cottone, Valerio Gennaro, Angelo Levis, Alberto Lombardo, Fiorenzo Marinelli, Marino Miceli, Cirino Strano e Giuseppe Pace.
Il rapporto completo degli scienziati, ignorato inspiegabilmente dai politici della Regione Siciliana ha seguito uno strano iter prima di approdare sui tavoli delle Commissioni 12ma e 13ma del Senato della Repubblica, nel corso di un’attenta audizione tenuta dalle due Commisioni in seduta congiunta, lo scorso 21/23 marzo a Roma e a Caltanissetta.
In quelle sedi il rapporto scientifico è stato finalmente verificato e valutato attentamente e tenuto nella giusta considerazione dai membri della Commissione, i quali hanno prodotto ben tre diverse “proposte di risoluzione” per il problema Muos che verranno presto discusse e votate dalla stessa 13ma Commissione Ambiente e Territorio per essere, infine, sottoposte all’eventuale voto del Senato per diventare quindi “esecutiva” da parte del Governo.
La nota riassuntiva che verrà, anch’essa, discussa e consegnata oggi alla Commissione Difesa della Camera dei Deputati e il cui testo completo è contenuto qui //drive.google.com/file/d/0B4zoX5HeBQpgOWhxRFR2d19HMUU/edit?usp=sarin, oltre che costituire un sunto di quella cui si è accennato, fa riferimento anche alla relazione del Verificatore del TAR, professor Marcello D’Amore dell’Università La Sapienza di Roma e pone, fra l’altro, l’accento sulle carenze della procedura autorizzativa che come si è evidenziato in tante occasioni risulta essere assolutamente irregolare e quindi produrrebbe effetti di annullamento su tutto il programma Muos o su gran parte di esso.
D.G. 15.05.14