Un report dalle reti
di Giulia F.
Lunedì 10 giugno passeggiata in Clarea lanciata da No Tav Torino e Cintura per continuare l’azione di protesta alle reti e dimostrare a viso scoperto tenacia e determinazione. Ritrovo ore 19 con l’abituale clima di condivisione festosa: altoparlante, musica, bandiere , cibo e vino da dividere per una merenda sinoira di gruppo.
Una cinquantina di persone che dopo aver diviso il companatico hanno fatto battitura e movimento attorno alle reti per circa due ore, dal cancello alla strada in costruzione che sta nuovamente ferendo la valle. Come sempre giovani , anziani, donne ..una militanza transgenerazionale senza capitani e divise. Gli uomini blu nel recinto , all’inizio capaci solo di sorrisetti sardonici, hanno dovuto lentamente ricredersi…e considerare veri nemici quel gruppo apparentemente inoffensivo.Si sono raggruppati, hanno chiamato i mezzi, indossato i loro ridicoli scudi, sguainato le macchine fotografiche per le riprese.
Nessuna preoccupazione da parte dei No Tav, essere i loro nemici è una medaglia per ogni valsusino, la lotta è a cielo aperto. Chi sta dalla parte della valle ha come alleati gli alberi e anche le stelle sono venute a guardare!!!!
Al rientro, verso Venaus, la montagna ha accarezzato le sagome in cammino con i crinali illuminati dalla luna, e il profumo della terra è rimasto loro appiccicato addosso … fino alla prossima volta…Presto, sempre più presto!!!! (G.F. 10.6.2013)