Manifestazioni in Spagna e Francia dei No Tav

I lavori proseguono da otto anni e rivendicano la quantità di denaro pubblico sottratto alla priorità dello stato sociale, hanno ricordato gli infortuni sul lavoro già verificatisi per questa opera

di Massimo Bonato da _omissis_

marcia in francia-1024x724Manifestazioni No Tav si sono tenute in Spagna e in Francia in questo fine settimana. Nonostante la pioggia, sabato non meno di 3000 persone hanno sfilato a Donostia San Sebastian, nei Paesi Baschi spagnoli, per chiedere la sospensione dei lavori che da otto anni interessano il Tav spagnolo proveniente da Bordeaux. La crisi che investe anche in Spagna sanità e istruzione, il lavoro e il sistema pensionistico ha diffuso l’allarme che anche qui le grandi opere siano quantomeno da procrastinare, se non da rigettare in assoluto. Non a caso ormai, una manifestazione come quella di sabato coagula forze che nella società interagiscono e si oppongono a numerosi progetti, chiedendo un’inversione di rotta sul piano economico e sulla visione stessa di un futuro sostenibile e dal punto di vista economico e dal punto di vista dell’ambiente e della salute. Sindacati, movimenti per l’acqua pubblica, ambientalisti che si oppongono al fracking, Ecologistas en accion e numerose sigle del mondo ambientalista, i comitati che si oppongono all’inceneritore di Guipuzcoa, la piattaforma Rifiuti Zero oltreché ovviamente i comitati che al Tav si oppongono direttamente. Al centro, dicono, va riposto l’uomo e non il cemento. I lavori proseguono da otto anni e rivendicano la quantità di denaro pubblico sottratto alla priorità dello stato sociale, hanno ricordato gli infortuni sul lavoro già verificatisi per questa opera, opponendo alla sua ineluttabilità la sua inutilità, la sua dannosità e la necessità di fermarla immediatamente.notav francesi

Domenica 14 giugno a Chapareillan nell’Isère, quasi 300 persone si sono date appuntamento per una giornata di mobilitazione contro la linea Torino-Lione, che sbucherà in questa parte della regione. Alla manifestazione hanno preso parte anche rappresentanti No Tav della Val di Susa, attivisti delle zad che si oppongono alla realizzazione dell’aeroporto di Nantes a Notre-Dame-des-Landes e la zad di Roybon. La manifestazione ha sfilato lungo le strade di Chapareillan concludendosi con la promessa di ritrovarsi a fine mese, quando il 30 giugno partirà da Chimilin la lunga marcia che condurrà i No Tav francesi al campeggio di Venaus in Val di Susa il 12 luglio.

M.B. 15.6.15