Lettera aperta ai lettori di Tgvallesusa.it

Tgvallesusa.it scrive ai suoi lettori una lettera aperta.

Cari amici lettori,

giustamente molti di voi hanno osservato che Tgvallesusa.it da alcuni mesi è un po’ “latitante”, gli aggiornamenti sono stati meno ricchi e il sito a volte rimane fermo per alcuni giorni.

Vero. Ce ne scusiamo, ma ci sono dei cambiamenti in corso per quanto riguarda l’assetto redazionale della nostra, e vostra, testata preferita.

Tgvallesusa si appresta a trasformarsi, nei contenuti, nell’organizzazione e nella grafica. Ci saranno nuove collaborazioni e nuovi progetti.

Avremo bisogno, a maggior ragione, di tutti voi. Non solo come “lettori” ma come parte “attiva” nel sostenere il progetto di Tgvallesusa. Lanceremo prossimamente una sottoscrizione per la “testata” cui, siamo convinti, non mancherà il vostro generoso apporto. Mai come in questo momento è necessario creare delle condizioni di totale indipendenza dal sistema politico-economico. Per far questo occorre che ciascuno faccia la sua parte. Ci sono dei costi da sostenere per mantenere una informazione libera e indipendente. C’è del lavoro da svolgere e del tempo da dedicare. L’unico modo per fare questo è avere il sostegno materiale dei lettori. Occorre che ciascuno di voi diventi “proprietario” di questa libertà e di questa indipendenza.

Viviamo tempi difficili. I “diversamente giovani” tra di noi hanno conosciuto momenti storici di crisi e di difficoltà. Situazioni nelle quali la percezione del mondo suggeriva una fase di “transito”, di un cambiamento in corso; si conservava però la fiducia nel futuro, per sè, per la propria famiglia e per l’intera collettività. Da non pochi anni siamo sempre invece più attoniti e perplessi, seriamente preoccupati, e ogni volta che sentiamo la parola “riforme” ci corre un brivido lungo la schiena.

Percepiamo una crescente e subdola crisi politica, sociale e culturale, una scomoda compagna di viaggio che ci perseguita da oltre 20 anni. Fenomeni corruttivi e deviazioni antidemocratiche si sono insinuate nella nostra vita e erodono i diritti conquistati, il benessere, il futuro e le libertà. Lentamente, ma inesorabilmente, in modo subdolo, usano la strategia della “rana bollita” per elminare le conquiste democratiche e sociali.

L’informazione italiana, nel suo complesso, scivola ogni anno più in basso nelle classifiche internazionali laddove si misura il suo stato di salute, valutando gli equilibri e i conflitti di interesse che minano la libertà, la possibilità di conoscere il vero e la cultura alle sue fondamenta.

Il Web è un’agorà senza frontiere dove coesistono conoscenze straordinarie cui attingere e complottismi di parte e falsificazioni odiose. Occorre mantenere un grado elevato di lucidità, di razionalità e di esame il più possibile obiettivo dei fatti e degli accadimenti. Sopra tutto non deve mai mancare la “sete” di ricerca della verità.

Fare informazione per comprendere e decifrare il complesso mondo nel quale siamo immersi; questo è il nostro “immodesto” ma “umile” obiettivo. Vogliamo crescere, insieme a voi. Vogliamo scrivere liberi di raccontare e analizzare, di essere di parte, ma di cercare sempre la “verità”, discutendo e argomentando fatti e situazioni.

Desideriamo portare la “Valle nel mondo e il mondo dentro la Valle” per ampliare gli orizzonti cognitivi di tutti noi. Non è più tempo di coltivare piccoli giardinetti fioriti esclusivi e privati; è il tempo della condivisione delle idee, delle battaglie per salvaguardare il bene pubblico, la salute, la dignità del lavoro, e tutti i diritti che ci qualificano come società moderna. Dal Piemonte alla Sicilia ragioneremo insieme e difenderemo in trincea l’eredità democratica che ci è stata lasciata insieme alla nostra Costituzione. Guarderemo con occhi curiosi il mondo per non essere soggetti passivi dei venti di cambiamento che inesorabilmente ci coinvolgono.

Abbiate quindi un poco di pazienza se siamo un po’ “assenti”, adesso. Stiamo “lavorando per voi” e contiamo sulla vostra fiducia, stima e appoggio per proseguire il cammino insieme.

La redazione di Tgvallesusa.it