L’Anpi di Grugliasco contro la presenza neofascista

Nella notte del 7 novembre scorso la sezione del Partito dei Comunisti Italiani e Casa del Popolo è stata imbrattata con simboli nazisti e scritte nere inneggianti al Duce. Analoghe scritte sono state individuate di fronte al municipio. A seguito di questi fatti la sezione Anpi di Grugliasco esprimendo solidarietà al PdCI chiama a un presidio antifascista per Sabato 15 Novembre con questo comunicato.

FUORI I FASCISTI DA GRUGLIASCO!Finché ci sarà un solo fascista in Italia, non potremo considerarci un Paese civile, ricordatevelo“. [Norberto Bobbio] Un attacco simile non si verificava a Grugliasco dal 4 dicembre 1969, quando i fascisti tentarono di incendiare la sede dei comunisti in piazza 66 Martiri, e si aggiunge ai troppi pestaggi e alle troppe aggressioni in aumento su tutto il territorio nazionale, quasi sempre a mano armata, di neofascisti e neonazisti che sfogano sugli antifascisti le loro idee vigliacche e violente nel nome della pulizia etnica e sociale delle comunità, ripudiando la solidarietà sancita nella Costituzione. I fenomeni che generano queste vigliacche azioni sono molteplici: revisionismo politico della storia in senso antipartigiano; equiparazione tra fascisti e antifascisti da parte delle istituzioni; sdoganamento e tolleranza di forze fasciste e naziste sui territori; progressivo e crescente distacco dai valori della Costituzione accompagnato dalla mancanza di senso civico; imbarbarimento della società a causa della crisi strutturale e sistemica del capitalismo; propaganda martellante che sta trasformando i cittadini in consumatori compulsivi e la solidarietà in competizione estrema, dove non c’è posto per coloro considerati deboli, diversi o inferiori; fascismo, razzismo e omofobia definiti come “libertà di pensiero”; impoverimento economico e culturale della popolazione causato dalle politiche liberiste governative che antepongono il profitto di pochi ai diritti di tutti in palese contrasto con la Costituzione; il clima di repressione contro ogni opposizione sociale e la criminalizzazione di ogni dissenso; la reazione del governo nei confronti di ogni legittima protesta come questione di ordine pubblico. I mentecatti nostalgici di un vergognoso passato, propugnatori di un mondo di sfruttatori e sfruttati, approfittano del clima a loro favorevole generato dalle politiche liberiste e antioperaie per commettere le loro solite vili azioni contro le sedi dei Partiti che sono stati protagonisti dell’emancipazione della classe lavoratrice. Nell’attuale contesto di grave crisi economica, di valori, sociale, culturale, politica, i fascisti fanno strumentalmente leva sulla disperazione dei cittadini e possono portare a involuzioni autoritarie, barbare e degenerate della società, anche dal punto di vista istituzionale. Senza inutili allarmismi, occorre tenere alta la guardia, vigilare, presidiare il territorio, con particolare riferimento alle scuole di ogni ordine e grado. Nel perenne ricordo dei 68 Martiri, torturati e uccisi dai nazifascisti in ritirata il 29 e 30 aprile 1945, rinnoviamo la nostra ferma e determinata lotta contro ogni eversione reazionaria: l’ANPI non lascerà mai spazio ai fascisti, al di là della loro data di nascita. GRUGLIASCO È PARTIGIANA: IL FASCISMO NON PASSERÀ! Il Comitato di Sezione ANPI “68 Martiri” di Grugliasco Sabato 15 Novembre h 10.00 PRESIDIO ANTIFASCISTA Parco della Resistenza e della Pace Grugliasco, viale Echirolles angolo via Lupo