di Claudio Giorno.
[in-vet-tì-va] s.f. Parola, frase o discorso con cui si inveisce contro qualcuno o qualcosa: scagliare un’i. contro qualcuno; uno scritto pieno d’invettive (dal Devoto-Oli on line)
Sì ponte Stretto ma prima strade “Il Ponte sullo Stretto verrà fatto. Prima, però, mettiamo a posto le strade di Sicilia, perchè se non riusciamo a unire Catania con Messina e Palermo di che cosa parliamo?”.
“Il 22 dicembre inauguriamo la Salerno-Reggio Calabria. Mi ridono dietro quando lo dico, ma il 10 marzo sarò in Calabria per ‘abbattimento dell’ultimo diaframma, dell’ultima galleria”, ha aggiunto il premier che ha definito “derby ideologico” il dibattito degli ultimi anni sul Ponte che dovrebbe collegare Calabria e Sicilia.
Fin qui l’Agenziatass delle Rai-riformata dal premier. Ma Marìodefilippi si è spinto oltre verso gli Amicidegliamici, cui voleva fare arrivare il suo messaggio forte e chiaro.
Ed è sceso nei dettagli: Ferma restando la pratica dell’appaltopermanente per cui chi se lo è comprato (Salini, assieme al relativo ramo d’impresa Impregilo dal Gruppogavio) può dormire sonni tranquilli e spolpare l’osso fino a succhiarne il succulento midollo, potranno essere introdotte alcune varianti nella griglia burocratica (per renderla più snella e soprattutto coerente con lo Sbloccaitalia): Brunovespa assumerà il ruolo di Generalcontractor. A Mauriziocostanzo verrà affidata la presidenza della Commissione di VIA del Ministerodell’ambiente. Per la delicata filiera dei finanziamenti pubblici (destinati ai privati) si potrà fare affidamento sull’ultimo acquisto del Peritodellanazione, Denisverdini che potrà avvalersi del mai dimenticato Pierfrancescopacinibattaglia per coordinare il pool internazionale di istituti di credito, con capofila la Banca di Ryad… Al Ministrodelrio – che oggi può avvalersi della pregiata collaborazione del Profcascetta (già “ministrodeltesoro” di Bassolino) in sostituzione dell’infortunato Inegnerincalza – verrà chiesto di organizzare il gemellaggio siculocalabro per spegnere gli ultimi focolai di sindaci e cittadini contrari, coinvolgendoli nelle processioni votive in onore del Santopatrono di Cutrò…Quanto al rischio di infiltrazioni mafiose il premier ha tranquillizzato il fido Cantone promettendo lo sblocco dei fondi dell’autorità anticorruzione di modo che possa essere assunta l’intera troupe impegnata nei nuovi episodi del Commissariomontalbano.
Poscritto: il tono ironico dell’invettiva mal si concilia con la memoria dei sette ultimi morti causati da due giorni di pioggia su un paese che il premier e il suo gigliomagico stanno scegliendo come sterminare, se di democrazia, di fame, di salute o per “cause naturali” abbandonando definitivamente il territorio nelle mani degli Amicilobbysti…
(C.G. 03.03.16)