Il movimento No Tav diventa mobile.

Negli anni il movimento No Tav della Valle di Susa è riuscito ad attrezzarsi per spostarsi nel resto d'Italia, oggi il salto di qualità.

di Valsusa Report

L’ultima versione del movimento avviene con il pullman, è da un po di anni che il popolo contestatore della grande opera Tav cerca un modo per far conoscere la sua opposizione, iniziarono con il No Tav Tour del 2012 che toccò diverse città della nazione. Ci tornarono in occasione di conferenze o presentazione di libri sulla lotta popolare, ma con piccole auto, poi iniziarono le opposizioni e i cortei nelle altre zone come nell’alessandrino e nelle montagne dei Giovi, il cosiddetto Terzo Valico, ma anche nel Basso Garda fino a Verona passando dai paesi che la tratta Tav Brescia-Verona vuole toccare.

Firenze con il sotto attraversamento e il Brennero con un’altro mega tunnel, insomma il movimento valsusino si è attrezzato con i pulman sventando il caro prezzo con la solidarietà che contraddistingue questi abitanti di montagna, l’ultima, partiranno per Arquata Scrivia alla volta della manifestazione popolare di domani 18 aprile, contro il Terzo Valico, un pullman (si legge sul sito del movimento) che dalla Valle e da Torino, con partenza alle 10 da Bussoleno piazza del mercato (fermate lungo la valle), al prezzo di 15€ A/R, (prenotazioni 3461771133 Andrea), portera il sostegno alle persone di quei territori. “E chi è in difficoltà economiche il movimento ne metterà un pezzo” – continuano i No Tav – “questo il grande ingegno di un popolo che si impegna costantemente a fianco di tutti”.

V.R. 17.3.15