Gli abitanti dello zad non sono ancora legalmente sgomberabili

Sarebbe positivo se coloro che minacciano di espellere a tutti i costi comincino a rispettare il diritto che pretendono di garantire.

Comunicato – Gli abitanti dello zad non sono ancora legalmente sgomberabili.

Stamattina, il ministro degli Interni ha detto che lo zad sarebbe stata evacuata “dagli elementi più radicali”, sostenendo ancora una volta la favola di un gruppo spettrale di poche decine di “ultravioletti” che avremmo nascosto nel boschetto. Riaffermiamo che non vi sono “elementi più radicali” da una parte e “buoni zadisti contadini” dall’altra.

Come sostenuto dall’intero movimento, che a sua volta è stato ripreso da un certo numero di organizzazioni nazionali, sindacati e sindacati in un forum di ieri, ci opponiamo a “qualsiasi espulsione di coloro che sono venuti a vivere negli ultimi anni. nella ZAD per difenderla e che desiderano continuare a proiettare le loro vite e le loro attività lì “. (Per l’accesso completo a questa piattaforma: https://blogs.mediapart.fr/en/the-invites-of-mediapart/blog/150118/our-dame-of-land-we-we-are-engaging-for-future-of- -la-zad )

D’altra parte, sentiamo parlare molto di movimenti delle truppe e del desiderio di “espellere dall’aeroporto il prima possibile”.Al di là di ogni considerazione politica o logistica sulla legittimità e la fattibilità di espellere gli abitanti di Notre-Dame-des-Landes, sembra necessario ricordarci che oggi ciò non è legalmente possibile.

Lo avevamo dimostrato nell’autunno del 2016, sostenuto dal Syndicat des Avocats de France, dal DAL e dall’Unione dei magistrati. La situazione giuridica non è cambiata da:

  • le 14 aree residenziali dello zad che sono state oggetto di procedure di espulsione beneficiano tutte della pausa invernale. Pertanto non sono sgomberabili prima del 31 marzo.
  • più di 60 altri capanne sulla zad non sono ancora stati sfrattati.La legge francese è rigorosa su questo argomento: qualsiasi abitante di un luogo considerato come il suo alloggio principale, anche senza dovere o titolo, deve essere in grado di beneficiare di una procedura nominativa prima che un giudice decida la sua espulsione e che la prefettura può quindi concedere l’assistenza della polizia per attuarla.

Sarebbe positivo se coloro che minacciano di espellere a tutti i costi comincino a rispettare il diritto che pretendono di garantire.

Per una migliore comprensione di questi temi, vi rimandiamo al comunicato congiunto dell’Unione della Magistratura, il Sindacato degli Avvocati di Francia e DAL pubblicato il 2 novembre 2016 e ancora rilevante: https://zad.nadir.org/ IMG / pdf / com_nddl_saf_sm_dal_.pdf

Così come quello degli occupanti dello zad nella pausa invernale con una mappa di luoghi non espulsi come tali: https://zad.nadir.org/spip.php?article4166

ZAD di Notre-Dame-Des-Landes.
zadcontactpresse@riseup.net