di Redazione.
Il noto filosofo, schierato con i No Tav, Gianni Vattimo è stato assolto dall’accusa di aver abusato il proprio ruolo di parlamentare consentendo l’accesso al carcere di due attivitsti No Tav, presentati come accompagnatori.
Il fatto è avvenuto presso il carcere delle Vallette il 15 agosto del 2013. In quella occasione il parlamentare si recò in visita al carcere accompagnato da Nicoletta Dosio e Luca Abbà. I due attivisti No Tav, desideravano incontrare i ragazzi del movimento incarcerati.
La procura aveva denunciato Vattimo, e chiesto dieci mesi di carcerazione, contestando al filoso l’aver presentato i due No Tav come “consulenti per i movimenti sociali”. Per i due consulenti erano state proposte pene minori.
Il tribunale è stato di diverso avviso sentenziando che il “fatto non sussiste”. Un’altra sconfitta per gli arcinoti nemici della Val Susa No Tav nella Procura di Torino.