Giaglione. Eravamo tre amici al bar

Contrariamente all'opposizione al Tav su cui è stata eletta, la Giunta di Giaglione decide di rientrare nell'Osservatorio.

di Barbara Debernardi

Certamente la decisione non è stata presa al bar, ma che si tratti della deliberazione di tre persone appena, è cosa certa: con lettera del 14 ottobre 2014 e per precisa scelta della Giunta comunale di Giaglione (composta per l’appunto da 3 persone), il Sindaco Paini ha chiesto all’architetto Virano di rientrare nell’Osservatorio della Torino Lione.

La scelta, in assoluta controtendenza rispetto agli indirizzi recentemente espressi dalla maggioranza delle amministrazioni locali, ha già portato alcuni frutti: da un lato la visita del sindaco al cantiere-fortino della Maddalena di Chiomonte, dall’altra un formale “richiamo al rispetto della legalità da parte del sindaco e della Giunta in merito alla richiesta di rientrare nell’Osservatorio della Torino-Lione” espresso dal gruppo consiliare di minoranza Progetto Giaglione. Richiamo datato 17 dicembre, indirizzato non solo all’amministrazione del Comune, ma anche al Prefetto, che si chiude con considerazioni pesanti e richieste perentorie. Segnalata infatti l’incoerenza del Sindaco, che a parole si proclama No Tav, ma che nei fatti smentisce le sue stesse affermazioni pubbliche e pronunciate anche recentemente in sede di Consiglio, sottolineata l’illegittimità della decisione rispetto alla normativa dello statuto comunale ed evidenziata la nullità della delibera, i consiglieri Gagliardi, Pozzato e Ronsilrichiamano il Sindaco e la Giunta al rispetto della legge nella forma e nelle rispettive competenze degli organi di amministrazione comunale, cui deve seguire l’immediato ripristino della legalità attraverso il ritiro dell’adesione all’Osservatorio.”                                    Trecontrotutti

Data la formalità del richiamo, il sindaco è tenuto a rispondere in tempi brevi e in forma ufficiale al documento del gruppo di minoranza. Sarà interessante capire come la querelle troverà soluzione. (B.D. 24.12.2014)