Beffati i cittadini pianezzesi che avevano votato per l’acqua pubblica

Comunicato del M5S Pianezza

Il Sindaco e l’intero Consiglio Comunale di Pianezza – con la sola eccezione del consigliere Mario Perino del MoVimento 5 Stelle – hanno votato mercoledì sera (2 /4 / 2014) la delibera farlocca predisposta da SMAT.

Il consigliere Mario Perino, M5S Pianezza
Il consigliere Mario Perino, M5S Pianezza

Un rovesciamento totale dei ruoli istituzionali: non sono più i Consigli comunali a dire alle loro aziende partecipate che cosa debbono fare ma sono i Consigli di Amministrazione di queste aziende a impartire direttive alle Assemblee elettive e a sollecitarle a votare senza por tempo in mezzo.
La delibera in questione è il risultato degli “indirizzi” del Consiglio provinciale di Torino, fondati sull’assunto che la trasformazione di una SPA in Azienda Speciale non era giuridicamente possibile.
Assunto sonoramente smentito dalla recente sentenza della Corte dei Conti, che ha scritto testualmente:

“l’operazione di trasformazione eterogenea di una società di capitali che gestisce un servizio pubblico a rilevanza economica (nella specie, il servizio idrico) in azienda speciale consortile, è compatibile sia con le norme civilistiche, trattandosi di organismi entrambi dotati di patrimonio separato, a garanzia dei terzi e dei creditori, e sia coimagesn le disposizioni pubblicistiche, intese a ricondurre tali organismi ad un regime uniforme quanto al rispetto dei vincoli di finanza pubblica …”

Lunedì 31 marzo, nell’incontro con il Sindaco e alcuni rappresentanti della maggioranza, il consigliere Perino e una rappresentate del Comitato Acqua Pubblica Torino hanno motivato le ragioni per cui tale delibera non dovesse essere approvata. Essa infatti tradisce l’esito referendario e tiene aperta la porta per la privatizzazione di SMAT.

Sindaco e partiti delle larghe intese di Pianezza, con il loro voto hanno manifestato disprezzo per la volontà popolare espressa nel Referendum del 12 e 13 giugno 2011 e negli strumenti di democrazia partecipativa dal basso.

Il M5S dimostra la sua diversità dai partiti autori del papocchio e promuove una deliberazione di iniziativa popolare al Comune di Pianezza per :
– la revoca della delibera farlocca
– l’approvazione di una nuova delibera per la trasformazione di SMAT spa in Azienda speciale consortile di diritto pubblico, per rispettare la volontà popolare espressa dal Referendum che ha detto chiaramente che l’acqua deve essere di proprietà e gestione pubblica e partecipativa, senza scopo di lucro.