
di Redazione.
Ricorre oggi il centenario della nascita di Bianca Guidetti Serra. Per ricordarla riportiamo un articolo che ne narra la storia (dal sito biancaguidettiserra100.eu), e la segnalazione delle manifestazioni che la ricordano. Buona Lettura.
Bianca Guidetti Serra nacque il 19 agosto 1919 a Torino, la città dove abitò e cui rimase legata per tutta la vita. La sua adolescenza, ricca di letture e passioni sportive, fu segnata dalla prematura morte del padre, avvocato civilista, quando lei non aveva ancora diciotto anni, e poco dopo, all’epoca delle leggi razziali del 1938, dall’incontro con un gruppo di giovani amici ebrei tra cui Alberto Salmoni, suo futuro marito, e Primo Levi, che proprio a lei, amica fidata di tutta la vita, fece pervenire per posta le poche notizie della sua deportazione ad Auschwitz.
Tra gli altri, facevano parte del gruppo Luciana Nissim, Emanuele Artom, Vanda Maestro, e fu così che, scoprendo il concreto impatto delle leggi razziali sulle loro vite, maturò la consapevolezza politica che la porterà all’impegno antifascista e alla partecipazione alla Resistenza. Con alcuni di loro organizzò un gesto di aperta protesta contro la campagna antiebraica andando a strappare nella Torino sotto i nazifascisti i manifesti che tappezzavano via Roma con la scritta “Sono i nemici della patria!”, al grido di “Siamo tutti italiani!”.
Per le difficoltà economiche della famiglia, che si trovò ad affrontare insieme alla madre e alla sorella minore Carla, nei primi anni della guerra riuscì a farsi assumere dall’Unione industriale come assistente sociale, e quasta esperienza fu per lei la scoperta della fabbrica e della condizione operaia.
Si era intanto iscritta a Giurisprudenza, conseguendo la laurea il 3 luglio 1943, con una tesi sperimentale per lo “Studio del senso morale dei delinquenti minori”, basata su interviste che le permisero di entrare a diretto contatto con il mondo dei reclusi nel riformatorio minorile Ferrante Aporti. Dopo la breve estate di speranze seguita al 25 luglio e alla cadura di Mussolini, con l’8 settembre fece la scelta della Resistenza, nelle file del Partito comunista cui aveva già aderito in seguito a un primo contatto casuale di fronte ai cancelli di Lingotto durante gli scioperi del marzo 1943.
Nel giro di pochi mesi divenne militante a tempo pieno nelle strutture clandestine del Pci, e il suo impegno principale fu dedicato a organizzare quel movimento femminile unitario tra le varie componenti politiche del Cln che prese forma nei “Gruppi di difesa della donna e per l’assistenza ai combattenti della libertà”, di cui Bianca fu attiva promotrice a Torino insieme ad Ada Gobetti, esponente del Partito d’Azione.
Aveva conosciuto Ada già prima di questa collaborazione e ne era nata un’amicizia, destinata a durare tutta la vita, a partire dalle cosiddette “gite” in montagna compiute insieme per mantenere i contatti, l’una con il figlio Paolo, l’altra con il fidanzato Alberto, che militavano entrambi nella stessa banda partigiana di Giutizia e Libertà, basata nella Valle di Susa e nelle adiacenti valli Pellice, Germanasca e Chisone.
Le iniziative:
NELL’AMBITO DEGLI APPUNTAMENTI OFF:
1 settembre | H. 16.30 | Tempio Evangelico di Meana di Susa(Via Mattie 11 – TO)
Giornata gobettiana su Bianca Guidetti Serra
Alla figura di Bianca Guidetti Serra, nel centenario della nascita, viene dedicata quest’anno la consueta “Giornata gobettiana”. Piera Egidi Bouchard e Santina Mobiglia ne illustreranno il profilo dialogando intorno al suo libro autobiografico Bianca la rossa (Einaudi, 2009). L’incontro, a cura del Centro M. L. King, sarà introdotto dal presidente Elia Piovano e concluso da un concerto di musiche di donne compositrici, eseguito dal duo Pizzulli e dedicato a Bianca.
NELL’AMBITO DEGLI APPUNTAMENTI OFF:
21 settembre | Tempio Evangelico di Meana di Susa (Via Mattie 11 – TO)
Incontro organizzato dalla Biblioteca Dal Gallo Sebastiano e dal Centro studi Piero Gobetti.
16 ottobre | Tribunale di Torino (Corso Vittorio Emanuele II 130 – TO)
Il ruolo sociale dell’avvocatura
NELL’AMBITO DEGLI APPUNTAMENTI OFF:
25 e 26 ottobre | Archivio di Stato di Torino (Piazza Castello 209)
Convegno sulle fonti orali con un ricordo iniziale di Guidetti Serra
20 novembre | Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica – Archivio di Stato di Torino (Piazza Castello 209-TO)
Gli archivi personali al Centro studi Piero Gobetti. Il fondo Bianca Guidetti Serra
L’incontro si propone di presentare il lavoro in corso sull’archivio di Bianca Guidetti Serra e di creare un’occasione di confronto e riflessione sulle questioni poste dalla conservazione e valorizzazione degli archivi personali, tra cui la ricerca delle risorse necessarie al riordino e alla gestione di questo tipo di fondi.