5 Novembre, Anonymous rilancia la Million Mask March

In tutto il mondo vi saranno riunioni, marce, ritrovi. In ogni luogo si discuterà di dissenso, di protesta, di libertà

di Eloisa Spinazzola

Contro austerità, ingiustizie e incostituzionalità, centinaia di individui con le sembianze di Guy Fawkes daranno vita a quella che è stata chiamata Million Mask March, un ritrovo universale ma dislocato in tutto il modno che invaderà piazze e strade durante la giornata del 5 novembre. A lanciare il pacifico grido di battaglia è il movimento di Anonymous, che attraverso i singoli Anon organizza iniziative sui diversi territori. Ogni anon chiede attivismo e partecipazione a qualsiasi cittadino al fine di ottenere un nutrito e compatto fronte contro ingiustizie e censura, a ogni individuo viene proposto di scendere nella piazza più vicina per rivendicare insieme diritti e libertà, nelle loro più ampie accezioni. Come molti sapranno, il simbolo della comunità virtuale è la maschera usata da V nel famoso film V per Vendetta, che riprende i tratti somatici del cospiratore inglese Guy Fawkes. L’invito degli anon corrisponde a quello che V nel film V per Vendetta propone agli inglesi durante il suo discorso alla nazione: “sottrarre un po’ di tempo alla vita quotidiana” in favore di un momento di costruzione di coscienza e consapevolezza collettive rispetto alle ingiustizie della società. Attraverso comunicati, eventi sui social networks, articoli e video pubblicati su numerosi siti e blog, gli anon di tutto il mondo invitano a scendere nelle piazze le cittadinanze armate di voglia di cambiamento, maschere di V, cartelli e null’altro, al fine di ottenere una manifestazione completamente pacifica e quanto più partecipata. A dimostrazione di questa volontà, Anonymous Roma ha stilato una lista di 15 regole da seguire per mantenere l’ordine e la serenità collettivi: calma, coesione e rispetto delle regole costituite possono essere considerati i concetti prìncipi della prescrizione. L’obiettivo è garantire massima sicurezza e calma per consentire a tutti di indossare una maschera, rendendo l’anonimato elemento di fiducia e di collaborazione in un clima di massima tranquillità.

Per rendere la gestione della manifestazione il più orizzontale possibile, il movimento Anonymous –in linea con la fluidità che lo contraddistingue- ha creato una serie di strumenti multimediali atti alla sponsorizzazione delle diverse iniziative, con tanto di possibilità di visualizzare gli streaming attivati nelle diverse piazze. In Italia gli eventi parlano per le città di Bari, Milano, Napoli e Roma. Ovviamente anche Torino non resta indietro: per la città sabauda il ritrovo è previsto per le 9 in Piazza Castello. Ogni manifestazione seguirà la propria prassi in base alle decisioni dei vari organizzatori e alla partecipazione delle cittadinanze, ma ognuna rappresenterà il dissenso contro l’imperialismo, contro la mancanza di libertà, contro la violenza e le costrizioni.

E.S. 05.11.14

Eloisa Spinazzola_04_Anonymous_MMM_2014